ottobre 22, 2020 | | in Blog
Il lungo lockdown lo aveva impigrito e l’estate successiva lo aveva rilassato, anche troppo, ma adesso era venuto il momento di riprendere in mano la sua vita e, soprattutto, il suo abbigliamento, che per tanti mesi aveva trascurato. E se distanziamento sociale e mascherina ormai facevano parte del quotidiano comune la trascuratezza non era più ammissibile. In fin dei conti, Milan l’è on gran Milan da sempre e, Covid o meno, non si sarebbe lasciato abbattere da quel virus rabbioso che aveva sconvolto l’esistenza di tutti, prendendoli alla sprovvista e seminando il panico.
Si rese conto che il nuovo atteggiamento aveva bisogno di una sferzata di stile e così si diresse deciso verso il suo guardaroba, per fare il punto della situazione. “Mmmm pensò, questi abiti vanno bene, ma ci vuole anche qualcosa di nuovo, guardando i vestiti che pendevano dalle grucce”. Per non parlare, poi, della maglieria, rimasta nei cassetti per mesi. Decidere e uscire furono un’unica azione. Indossato il soprabito che reputava meno triste degli altri, si diresse verso il suo punto di riferimento per l’abbigliamento maschile: Ader.
Nel negozio di via Francesco Crispi era sicuro di trovare ciò che gli serviva per affrontare con rinnovato vigore il lavoro e le incognite del futuro perché, anche se un nuovo lockdown era per il momento scongiurato, la situazione di allerta generale invitava alla cautela. Così, con mascherina e gel igienizzante a portata di mano, entrò nel flagship sorridendo. Aprì l’impermeabile e disse al commesso che gli stava andando incontro: “Sono sicuro che voi potete fare qualcosa per rinnovare il mio look”. “Cominciamo dai maglioni?” fu la pronta risposta. “Quest’anno ne abbiamo di bellissimi.
E cominciò a mostrargli girocollo e dolcevita in cashmere e lana/cashmere, morbidi agli occhi e al tatto, nei colori prediletti dell’autunno. Le nuance di verde e di blu e di azzurro lo misero immediatamente di buon umore e gli fecero capire, una volta di più, che era nel posto giusto. Poi fu la volta di cappotti e abiti, finché non decise di aver dato il giusto impulso al suo guardaroba. E al suo stile.