marzo 31, 2019 | | in Blog
Manca poco, ormai. Meno di un mese e comincerà la Design Week. Dall’8 al 14 aprile Milano sarà trasfigurata da un turbinio di appuntamenti in giro per la città. Facce nuove, progetti innovativi, format da scoprire e poi la movida in giro per le vie renderanno la metropoli lombarda viva e vitale e non la solita, frettolosa megalopoli incapace di guardarsi attorno. Sicuramente, ormai, la design week può essere considerata un manifesto culturale a tutti gli effetti: non più fiera, quindi, ma sistema che fa parte dell’immaginario collettivo italiano e che definisce il design come parte integrante del nostro patrimonio intellettuale.
Innovazione, industria, inventiva e ingegno sono le keyword che attraggono a Milano architetti, creatori, designer di tutto il mondo e che regalano alla nostra città un respiro internazionale che non ha uguali. Ogni distretto racconta una storia fatta di passione e creatività, dalle 5VIE (con la sua attitudine museale) al Tortona Rocks (che si dipana tra Superstudio Più e BASE); passando per il Ventura Projects e il Brera Design District che, quest’anno festeggia i 10 anni di attività. E proprio quest’ultimo promette – e mantiene – grandi novità con il tema “Design your Life” che movimenterà tutta la circoscrizione che gravita attorno alla Pinacoteca di Brera, da via Palermo a via San Marco, da piazza XXV Aprile a corso Garibaldi, da corso Como a via Solferino, passando anche per la Mediateca di Santa Teresa, largo La Foppa e largo Treves.
Insomma un fermento di creatività in movimento che renderà viva e vitale ogni parte di questo quartiere così in bilico tra antico e moderno, tra innovazione e memoria storica. E se passeggiando qua e là vi fermerete anche a guardare le vetrine di Ader, in viale Francesco Crispi, scoprirete che la Design Week vuol significare anche un bel modo di vestire.